• Taggato come Senza glutine

RicettaIngredienti per 2 porzioni 

(teglia da 26 cm): 

 -         100 g di farina di ceci Molino Filippini

 -         280 ml di acqua 

 -         3 cucchiaini di olio 

 -         Rosmarino qb 

 -         Sale qb  

Procedimento: Unite farina, acqua e mischiate con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Lasciate riposare la farinata in frigo per circa 4 ore. Aggiungete olio e sale e mescolate nuovamente. Eliminate la schiuma che si crea durante questo procedimento con un cucchiaio o con una schiumarola. Coprite una teglia concarta da forno, aggiungete il composto, il rosmarino e cuocete in forno percirca 15-20 minuti a 250°.  

Farinata di ceci

La farinata di ceci o “cecina” è tipica della cucina ligure. Secondo la leggenda, sembrerebbe essere nata percaso durante le battaglie del 1284: le navi genovesi, cariche di farina diceci, si trovarono in mezzo ad una tempesta e la farina si mischiò con l’acqua. Essendo le uniche scorte presenti sulle navi i marinai si trovarono costretti a mangiare questa “zuppa” che poi, lasciata al sole, diventava una specie di frittella. 

È un piatto molto semplice e amato anche da chi non mangia spesso i legumi perché non piacciono. È ottimasia come pasto principale ma anche come merenda/aperitivo o antipasto, pervariare sempre di più. 

L’importanza dei legumi 

Sono stati definiti per molto tempo la “carne dei poveri” ma al giorno d’oggi sono consumati in basse quantità dalla popolazione italiana. Come visto settimana scorsa, i legumi sono un’ottima fonte di proteine e, se abbinati nel modo giusto, non hanno nulla da invidiare alla carne e al pesce. Ricordiamoci anche che le proteine animali sono sempre accompagnate dalla parte “negativa” presente inquesti alimenti come i grassi saturi e il colesterolo, completamente assentinei legumi.

Inoltre, contengono grandi quantità di fibra che permette di modulare l’assorbimento del colesterolo e degli zuccheri assunti con la dieta. Per questo sono un ottimo alleato anche per chi soffre di patologie quali ipercolesterolemia e diabete o insulino-resistenza. La fibra aiuta anche a mantenere un intestino sempre insalute e ci aiuta a controllare la nostra sazietà: altri motivi importanti per aggiungere quotidianamente i legumi! Anche se quando si parla di ferrosi pensa subito alla carne, i legumi ne hanno una buona quantità. L’assorbimento del ferro “non EME”, cioè di quello presenti nei vegetali, può essere migliorato se associato ad alimenti ricchi di vitamina C, lo sapevate? Per questo motivo potete associare i legumi a verdure come i peperoni e pomodori oppure potete terminare il pasto con frutta ricca di vitamina C (in particolarekiwi, fragole, agrumi, …).

E se i legumi danno fastidio? Questo spesso accade perché il nostro intestino non è abituato alla loro presenza. Quindi la cosa più importante da fare è abituarlo gradualmente! Iniziate preferendo legumi decorticati (privati quindi della pellicina esterna) oppure passati con un passaverdure. Le stesse indicazioni valgono per inserire i legumi nello svezzamento.

Menù di Pasqua

La farinata può essere un’ottima alleata per i vostri aperitivi ma è ottima anche come antipasto! 

Vi lascio di seguito due esempi di menù di Pasqua (uno onnivoro e uno vegetariano) da cui potete prendere spunto: 

• MENÙ ONNIVORO:

Antipasti: farinata di ceci; insalata di patate con prezzemolo, tonno e fagiolini; ceci croccanti al forno; involtini di bresaola e formaggio spalmabile;

Primo: Pasta al forno con speck e zucchine alla julienne

Secondo: peperoni e zucchine ripiene con carne o tonno 

Dolce: gelato di banana con cioccolato fuso* 

• MENÙ VEGETARIANO:

Antipasti: farinata; tartine con hummus di fagioli, pesto e pomodorini; ceci croccanti al forno; torta salata con formaggio e verdure;

Primo: lasagne con crema di zucchine, piselli e ricotta

Secondo: polpettine di legumi everdure a piacere

Dolce: gelato di banana con cioccolato fuso* 

*spesso in queste occasioni ci sidimentica della frutta: questo è un modo per renderla più sfiziosa e gustarla come un vero e proprio dolce! 

Ricetta e menù pensata da Alessia Rodondi Dietista